L’Ambulatorio di Nefro-urologia pediatrica è rivolto a tutte le patologie dei reni e delle vie urinarie, genetiche o acquisite, a partire dall’età del lattante sino a quella adolescenziale e del giovane adulto.
Vengono diagnosticati e seguiti innanzitutto i quadri clinici di presentazione quali le ematurie, macroscopiche e microscopiche e le proteinurie, isolate o associate ad ematuria, che sottendono da un lato le diverse glomerulonefriti, acute o croniche e le nefropatie glomerulari ereditarie, dall’altro le proteinurie ortostatiche e le sindromi nefrosiche.
L’Ambulatorio è aperto anche ai bambini/e con Infezioni delle vie urinarie febbrili, al primo episodio o ricorrenti, ed alle cistiti recidivanti, come pure alle varie anomalie dello svuotamento vescicale, incontinenze urinarie ed enuresi.
Motivo frequente di consultazione sono le dilatazioni delle vie urinarie (idronefrosi), spesso segnalate in epoca pre e post-natale, che possono dipendere da patologie ostruttive o malformative delle vie urinarie, quali stenosi del giunto , valvole dell’uretra posteriore e reflusso vescico-ureterale. A volte esse si associano a ipo-displasie renali o a rene unico congenito.
Ulteriori linee di attività sono rappresentate dalla diagnosi e follow up dell’ipertensione arteriosa, per la quale sono attuati protocolli di indagine multidisciplinari, e delle malattie renali cistiche, a partire dalle malattie policistiche renali, ereditarie, ai reni multicistici, congeniti, sino alle cisti che accompagnano le diverse ciliopatie genetiche.
Vengono inoltre seguiti sempre più spesso bambini/e con calcolosi renale, che si presentano con coliche renali conclamate, o con microlitiasi renale, con presentazione sotto forma di ematuria macroscopica ricorrente.
Infine, una nuova linea di attività è costituita dal follow up di due categorie di bambini considerati a rischio di sviluppare malattia renale cronica al raggiungimento dell’età adulta: da una parte i nati con basso peso alla nascita, dall’atra i bambini con sovrappeso o obesità.
Gli strumenti diagnostici sono rappresentati in primo luogo dalla visita con esame obiettivo e misurazione della pressione arteriosa, in secondo luogo dagli esami ematici di funzione renale ed urinari, su raccolta urine delle 24 ore, accompagnati dagli esami di “imaging” e strumentali pertinenti al quesito diagnostico e prescritti in un’ottica multi-disciplinare.