L'ortodonzia o, meglio, l'ortognatodonzia (dal greco ὀρϑός: diritto; γνάϑος: mascellare e ỏδούς: dente) è quella branca dell'odontoiatria che affronta lo studio della crescita cranio-facciale, lo sviluppo dei rapporti dentali ed il trattamento delle anomalie dento-facciali: si occupa specificamente di diagnosticare, prevenire e trattare le disarmonie facciali e dentali, i disturbi di sviluppo della dentizione e di crescita dei mascellari, nonché di risolvere ulteriori parafunzioni ad esse correlate.
Attraverso il check-up ortodontico si raccolgono tutte le informazioni necessarie a formulare una diagnosi e ad impostare un piano di trattamento. Il check-up prevede esami clinici e strumentali, come radiografie e fotografie, spesso con l’ausilio di tecnologie computerizzate.
I dati raccolti consentono all’ortodontista di stabilire come risolvere la malocclusione, quando iniziare la cura e quale sarà la durata approssimativa e l’onere finanziario corrispondente
Dopo la prima visita del paziente, che comporta un esame clinico obiettivo (tipologia corporea, tono muscolare generale, tipo di respirazione, fonazione, postura della lingua, della testa e del collo, igiene orale) e che permette di inquadrare la malocclusione, si può procedere al check-up ortodontico vero e proprio. Questo prevede, in genere
- richiesta di radiografie, quali ortopanoramica e teleradiografia latero-laterale del cranio;
- fotografie del viso del paziente e fotografie intra-orali;
- rilievo delle impronte dentali e realizzazione dei modelli in gesso, che forniscono l’immagine precisa della situazione e permettono di eseguire misurazioni esatte dei denti e delle arcate dentarie, al fine di stabilire con esattezza l’entità della malocclusione osservata in bocca.
I modelli serviranno poi, nel corso del trattamento ortodontico, a controllarne le varie tappe e, a terapia ultimata, a definire il risultato ottenuto.
Nei casi più complessi è, inoltre, fondamentale la collaborazione tra diversi specialisti (ortodonzista, protesista, parodontologo, chirurgo orale) per migliorare la funzione masticatoria, la salute dei denti e delle gengive: questo tipo di approccio viene definito di pianificazione Interdisciplinare.