Il Centro Diagnostico Italiano è la prima sede in Italia in cui è attivo un nuovo tipo di laser automatizzato per la trabeculoplastica selettiva per ridurre la pressione oculare, uno dei principali fattori di rischio del glaucoma
La trabeculoplastica selettiva o SLT è una procedura che, utilizzando il raggio laser, permette di colpire le cellule pigmentate del trabecolato, la struttura dell’occhio dove avviene il drenaggio dell’umore acqueo. L’azione del laser aumenta la permeabilità del trabecolato, diminuendo così la pressione all’interno dell’occhio, il maggiore fattore di rischio associato alla progressione del glaucoma.
La procedura non prevede il contatto con la superficie dell’occhio e consente, in pochi minuti e senza dolore, di ridurre efficacemente la pressione oculare senza ricorrere a terapie farmacologiche quali i colliri.
La principale innovazione portata dalla nuova tecnologia consiste nella modalità di applicazione del laser: il trattamento, detto DSLT – Trabeculoplastica Selettiva Diretta, applica il raggio laser direttamente alla sclera, senza contatto con la superficie dell’occhio e senza la necessità di un dispositivo di erogazione. Non più quindi singoli fasci di laser applicati manualmente dall’oftalmologo tramite la lente gonioscopica ma un’applicazione automatica e veloce di 2 secondi, con circa 120 colpi laser. Il nuovo laser DSLT stimola le cellule del trabecolato al drenaggio, senza creare aperture né distruggere i tessuti.
Una procedura quindi ripetibile, che offre maggior sicurezza, in quanto meno dipendente dall’esperienza del singolo specialista, e un minor disagio per il paziente che può contare su una soluzione ambulatoriale rapida, indolore e che migliora la sua qualità di vita, consentendogli di evitare le applicazioni quotidiane di colliri.