Intervista alla dott.ssa Elena Mandorino, psicologa CDI
Durante quello che dovrebbe essere uno dei periodi più felici dell’anno, la vacanza estiva, molti lottano contro lo stress e l’ansia legati alle riunioni di famiglia, ai preparativi e alle pianificazioni del viaggio.
Il viaggio è generalmente una pausa piacevole e tanto desiderata da trasformare in meglio la qualità della vita; tuttavia, potrebbe rivelarsi anche un’attività stressante. Il viaggio costringe a rinunciare al proprio senso di controllo: può smascherare i limiti personali, può alterare l’umore e influenzare i propri comportamenti.
Generalmente, lo stress è una risposta naturale del corpo a una minaccia o a un pericolo, sia esso reale o immaginario. Esistono, nella vita di tutti i giorni, fattori stressogeni che ci mettono alla prova e che naturalmente gestiamo, mentre gli stressors che possono verificarsi durante il viaggio, grandi o piccoli che siano, possono diventare più difficili da gestire dal momento che possono essere fuori dal proprio controllo e perché ci si trova in un ambiente nuovo o sconosciuto. Lo stress da viaggio, o travel stress, è correlato alle pressioni situazionali, ad aspettative elevate, alle ansie o alle sfide del viaggio, e varia da persona a persona; può dipendere dalle proprie esperienze passate, dalla tolleranza per le nuove circostanze, dal nervosismo per le cose che vanno male e dalle paure per l’imprevisto.
Quali sono i segni da travel stress?
- Difficoltà a concentrarsi
- Irritabilità
- Fatica
- Vertigini o nausea
- Battito cardiaco accelerato
- Mal di testa o tensione muscolare
- Fiato corto
Lo stress da viaggio può innescare o esacerbare una condizione di salute mentale esistente. Inoltre si è osservato un aumento de fenomeno di agorafobia, una forma severa di disagio nell’essere in luoghi pubblici, a partire dalla pandemia di COVID-19.
Come affrontare il travel stress?
- Identifica i fattori stressogeni per te scatenanti uno stato di ansia. Includono la paura di trovarsi in un posto nuovo, lo stress legato alla pianificazione o aspetti fisiologici come la fatica o l’ipoglicemia.
- Porta con te alcune distrazioni (romanzi, musica, giochi). Godersi un’attività preferita mentre viaggi può ridurre i sintomi dell’ansia e mantenere la tua mente lontana dalle cose che ti stressano.
- Valuta i tuoi piani originali e modificali se necessario per ridurre al minimo i livelli di stress.
Se le tue aspettative non sono soddisfatte, trova soluzioni accettabili e non conflittuali per migliorare la situazione.
- Stabilisci una routine che dia tono al tuo viaggio. Acquisisci familiarità con ciò che ti circonda e, se puoi, integra alcune attività che sei abituato a svolgere a casa.
- Prenditi il tempo per goderti le persone, i nuovi panorami, i suoni, gli odori e le esperienze nel tuo paese ospitante. Sii presente e cerca di vivere il momento.
- Conosci i tuoi limiti mentali e fisici. Prenditi il tempo necessario per fare attività che ti piacciono o che trovi rilassanti.
- Concediti tutto il tempo necessario per arrivare e superare i controlli di sicurezza. Gli aeroporti, le stazioni ferroviarie, i depositi di autobus generalmente dispongono di strutture mediche che possono supportarti secondo necessità.
Anche se questo periodo di pausa estiva può non essere all’altezza delle tue aspettative e includere pensieri e sentimenti indesiderati, può rivelarsi perfettamente imperfetto!