Intervista alla dott.ssa Miriam Vetrucci, osteopata CDI San Rocco
Con il termine ‘’sportivo’’ non si intende solo il professionista, ma anche chi pratica una semplice attività motoria in maniera più o meno regolare e continuativa. Secondo il CONI sono oltre 4 milioni i praticanti di sport in Italia.
A fronte di questi dati in crescita, se da un lato lo sport è certamente fonte di benessere per chiunque lo pratichi, dall’altro è vero anche che intense attività fisiche possono provocare traumi continui e recidivanti, sia per l’atleta professionista che per lo sportivo amatoriale.
Quali sono gli aspetti su cui l’osteopatia può influire positivamente?
Lo sportivo può essere supportato sotto tanti punti di vista:
- Prevenire incidenti e lesioni muscolo articolari
- Migliorare la prestazione fisica
- Preparare una gara nel caso sia uno sportivo agonista
- Abbreviare i tempi di recupero post infortunio
Il compito dell’osteopata sarà quello di mantenere e ricercare lo stato di salute valutando la persona nel suo complesso, individuando cause e disturbi che possono provocare danni o impedimenti nell’attività fisica e intervenendo per riportare la miglior condizione fisica possibile.
Prevenzione dell’infortunio
La manipolazione osteopatica andrà a valutare il funzionamento del sistema muscolo scheletrico e del sistema fasciale per migliorare il gesto atletico. Infatti l’instaurarsi di schemi motori scorretti causati da problematiche muscolari o articolari può aumentare il rischio di infortuni, soprattutto in quegli sport dove il gesto atletico è ripetuto molteplici volte come ad esempio il nuoto o la corsa.
Migliorare la prestazione fisica
L’osteopatia oltre a portare un miglioramento postulare, diminuendo gli sforzi fisici, rende più efficiente e più funzionale il gesto atletico durante la sua esecuzione.
Preparazione alla gara
Negli atleti professionisti solitamente la preparazione di una competizione è preceduta da periodi di carichi e fatica elevata. Il trattamento osteopatico consente di risolvere tutte le disfunzioni muscolo scheletriche che possono ridurre la capacità dell’atleta di preparare la competizione.
Abbreviare i tempi di recupero post infortunio
L’osteopatia risulterà di grande aiuto in caso di schemi posturali compensatori o in caso di tessuti danneggiati (edemi cutanei o versamenti). Con un approccio esclusivamente manuale si cerca di consentire all’atleta di riprendere l’attività fisica il prima possibile e con assoluta serenità.
Possiamo affermare che l’osteopatia aumenti nello sportivo:
- Forza;
- Ossigenazione;
- Circolazione;
- Recupero dallo sforzo;
- Recupero dagli infortuni.
Sarebbe opportuno che ogni sportivo facesse dei trattamenti periodici, per poter esprimere il proprio potenziale al 100% .