
Quando si apprende di essere in attesa è fondamentale conoscere quali controlli fare in gravidanza per garantire il benessere della futura mamma e il corretto sviluppo del bambino. Fin dai primi momenti, è essenziale sottoporsi a una serie di esami e visite mediche che permettano di monitorare costantemente la salute e identificare eventuali segnali di allarme.
Quali controlli fare in gravidanza
- Screening ecografico
- Esami del sangue e delle urine
- Controllo della pressione sangugina
- Screening del glucosio
- Monitoraggio della crescita del bambino
Partecipare a tutti gli appuntamenti prenatali permette di rilevare tempestivamente eventuali cambiamenti o segnali di pericolo, anche in assenza di sintomi evidenti. È importante stare attenti a qualsiasi variazione che possa necessitare di approfondimenti.
Adottare uno stile di vita sano
Oltre ai controlli medici, per una gravidanza serena è essenziale adottare uno stile di vita che riduca i rischi e favorisca il benessere:
- Evitare sostanze dannose: Non fumare e astenersi dall’uso di sostanze stupefacenti, che possono compromettere la salute sia della madre che del bambino.
- Attività fisica moderata: Mantenersi attive con esercizi adatti alla gravidanza contribuisce a migliorare la circolazione e a preparare il corpo al parto.
- Vaccinazioni e riposo adeguato: Seguire le indicazioni sui vaccini raccomandati e riposare a sufficienza, adottando posizioni che favoriscano il benessere, come dormire su un fianco.
- Comunicazione con i professionisti: È fondamentale saper ascoltare il proprio corpo e condividere ogni dubbio o cambiamento con i propri medici di riferimento, per intervenire prontamente in caso di necessità.
Segnali di allarme
È importante essere consapevoli dei seguenti segnali e rivolgersi immediatamente a un operatore sanitario se si manifestano:
- Sanguinamento vaginale
- Dolore addominale
- Visione offuscata
- Gonfiore improvviso
- Mal di testa persistente
- Variazioni nei movimenti del bambino
- Qualsiasi altra anomalia che faccia sentire preoccupata la futura mamma
Dopo la nascita: un nuovo percorso di cura
Dopo la gravidanza si subiscono molti cambiamenti fisici ed emotivi, che possono essere spaventosi o sconcertanti. Può essere utile sapere cosa aspettarsi dopo la nascita:
- Recupero fisico: molte donne sperimentano sanguinamento, crampi e disagio, oltre ad affaticamento. Riposati quando puoi, non cercare di “fare troppo” nelle prime settimane e chiedi supporto mentre ti adatti alla cura del tuo neonato.
- Cambiamenti emotivi: provare una serie di emozioni, tra cui sentirsi tristi o tristi, è comune nei giorni successivi alla nascita. Ciò è dovuto ai cambiamenti ormonali. Se questi sentimenti diventano particolarmente intensi e/o persistono oltre le due settimane, chiedere consiglio.
- Legame con il tuo bambino: trascorri del tempo pelle a pelle per promuovere il legame e regolare la temperatura e la frequenza cardiaca del tuo bambino.
- Controlli postnatali: partecipare a tutti gli appuntamenti postnatali per monitorare il recupero e affrontare i problemi.
- Segnali di pericolo: chiedere aiuto immediato se si verificano: forti emorragie o grossi coaguli; gambe rosse o gonfie; mal di testa persistente; febbre alta o vomito; ferite che non guariscono, dolore toracico, difficoltà di respirazione o convulsioni.
- Salute mentale: chiedi consiglio se ti senti estremamente triste o ansioso. Fino a 1 donna su 5 soffre di depressione o ansia postnatale. Queste condizioni sono comuni e curabili con il supporto professionale. Più rara ma estremamente grave se non trattata, la psicosi postpartum può manifestarsi improvvisamente con sintomi come allucinazioni, deliri e rapidi cambiamenti dell’umore. Questa è un’emergenza medica che richiede cure urgenti.
Il 7 aprile 2025, la Giornata Mondiale della Salute si concentra sulla sopravvivenza e il benessere delle donne e dei neonati, richiamando l’attenzione sull’importanza dei controlli durante la gravidanza. Questo evento internazionale vuole sensibilizzare governi e operatori sanitari sul bisogno di garantire a ogni donna un accesso equo a servizi di qualità. Un monitoraggio accurato e tempestivo, infatti, è fondamentale per prevenire complicazioni che possono avere ripercussioni a lungo termine sulla salute di mamma e bambino. La giornata rappresenta un’occasione per rinnovare l’impegno verso una maternità sicura e per promuovere interventi efficaci che salvino vite e migliorino la qualità dell’assistenza in tutto il mondo.
In sintesi, conoscere quali controlli fare in gravidanza e adottare uno stile di vita sano sono elementi chiave per assicurare un percorso sereno e sicuro, dalla gestazione fino al periodo postnatale. Prestare attenzione ai segnali di allarme e partecipare attivamente ai controlli medici può fare la differenza per la salute.