Intervista alla dott.ssa Michela Scalabrino, osteopata CDI
In cosa consiste l’osteopatia in ambito pediatrico?
L’osteopatia in ambito pediatrico è una specializzazione che prevede trattamenti delicati e per nulla traumatici, adatti ai disturbi caratteristici dell’età evolutiva. La possibilità di curare sin dalla primissima infanzia eventuali malformazioni, scompensi della struttura ossea e disfunzioni dell’apparato membranoso e legamentoso può evitare dolorosi e lunghi percorsi di cura una volta adulti.
Perché un bambino molto piccolo dovrebbe aver bisogno di un trattamento osteopatico?
Sin dalla vita intrauterina, il neonato può aver subito “danni” che ne hanno provocato disfunzioni. Il parto è il primo grande trauma che ogni essere umano affronta e le sue dinamiche spesso lasciano lesioni che il bambino non riesce a risolvere spontaneamente. Se durante la gravidanza la mamma soffre di lombalgie, sciatalgie, tensioni addominali è molto probabile che tutte le strutture coinvolte non riescano a compensare le richieste di un continuo adattamento dato dalla crescita del feto. Il bacino non si predispone nella migliore condizione per affrontare il parto e ciò potrebbe creare compressioni anomale e asimmetriche sul futuro neonato. Un parto dalla difficile fase espulsiva che segue un lungo travaglio, così come un parto troppo veloce o distocico che ha richiesto l’uso del forcipe, ventosa o specifiche manovre ostetriche, o ancora un cordone ombelicale troppo corto o attorcigliato a cappio possono aver compromesso i tessuti delicati del neonato.
Quali sono le patologie che riguardano il neonato?
Le patologie che riguardano il neonato e che possono essere trattate dall’osteopata sono numerose: parliamo di plagiocefalie (asimmetrie del cranio e della faccia), di torcicollo miogeno, di lesioni del plesso brachiale, o di reflusso gastrico, coliche addominali, stipsi, sonno disturbato, iperattività, difficoltà di suzione e altro ancora.
Parliamo di bambini più grandi
Quando i bambini diventano più grandicelli si possono presentare altre problematiche come piedi piatti o cavi, ginocchia valghe o rare, ritardi dello sviluppo psico-motorio, problemi oculari sia di deficit di visus che di strabismo, ritardi nel gattonare o camminare, ernia inguinale, nei maschietti il testicolo ritenuto, problemi della sfera otorinolaringoiatrica come otiti e mal di gola frequenti. L’osteopata tratta anche problemi di malocclusione che spesso richiedono lunghi e talvolta dolorosi interventi odontoiatrici, di bruxismo, scoliosi, cifosi e lordosi non fisiologiche, problemi respiratori con o senza manifestazioni asmatiche. “Se la pianta cresce storta, l’albero non sarà mai dritto”: diamo quindi la possibilità ai nostri piccoli pazienti o figli di poter recuperare ciò che, per svariate cause involontarie, è venuto loro a mancare.