La dott.ssa Giulia Cantoni, psicologa CDI, ci illustra il nuovo percorso di teleriabilitazione logopedica
La particolare situazione causata dalla diffusione del COVID-19 e la conseguente la necessità di distanziamento sociale, hanno imposto numerosi cambiamenti nelle abitudini e stili di vita di ognuno, ma le nuove tecnologie possono essere utili strumenti per abbattere le distanze e non perdere di vista i propri obiettivi.
La teleriabilitazione rappresenta un esempio di come gli strumenti informatici possano fornire un supporto di lavoro utile nonostante le distanze: facilita la comunicazione, consente il mantenimento o l’instaurazione della relazione terapeutica a distanza e favorisce l’avvio o la continuazione di percorsi riabilitativi o di potenziamento.
Cos’è la teleriabilitazione?
La teleriabilitazione è un tipo di trattamento che consente di fornire servizi di riabilitazione a distanza con il supporto delle nuove tecnologie (video, siti web, programmi informatici…).
Esistono diverse modalità di trattamento: quella sincrona, quella asincrona e quella mista.
- La prima viene condotta in tempo reale dal clinico, attraverso modalità di connessione audio-video, e vi partecipa il paziente senza alcun supporto da parte di terze persone.
- La seconda consiste nell’invio di materiale e video, che verrà utilizzato con il supporto di una terza persona che viene definita care-giver.
- La terza consiste nella terapia individuale effettuata in diretta con il clinico, associata ad un programma di attività eseguite in modalità asincrona.
Tale metodologia innovativa non si pone lo scopo di sostituire i tradizionali servizi riabilitativi, ma di potenziarne l’efficacia, consentendo maggiore autonomia e il mantenimento dei risultati nel tempo.
Per chi è consigliato?
L’intervento teleriabilitativo è indicato per tutti coloro che:
- hanno prestazioni di lettura o scrittura non ottimali;
- presentano rischio di difficoltà di letto-scrittura;
- manifestano ritardo nell’acquisizione delle abilità strumentali ai processi di lettura, scrittura o calcolo;
- presentano debolezza nella comprensione del testo scritto;
- manifestano difficoltà nel linguaggio espressivo e recettivo;
- possiedono diagnosi di Disturbo Specifico dell’Apprendimento;
- possiedono diagnosi di disturbo del linguaggio;
- necessitano di potenziare la memoria di lavoro.
Quale strumento viene impiegato per il trattamento a distanza?
RIDINET è una piattaforma online che offre la possibilità di effettuare un percorso riabilitativo a distanza.
Grazie all’utilizzo delle numerose applicazioni, che ogni bambino o ragazzo può utilizzare in autonomia o con il supporto di un genitore, è possibile intervenire sulle abilità di lettura, scrittura, calcolo e nel trattamento dei disturbi del linguaggio.
Il percorso viene definito e strutturato, in relazione agli obiettivi terapeutici, da parte di un clinico esperto, il quale garantisce il monitoraggio ed una costante supervisione del percorso stesso e lo adatta progressivamente alla luce delle prestazioni e progressi del bambino o ragazzo.
Tale programma è realizzato a misura di bambino: è di semplice fruizione e rende l’esperienza riabilitativa piacevole e divertente, in quanto prevede percorsi a premi, contesti narrativi, nonché la possibilità di creare e personalizzare il proprio avatar con cui interfacciarsi anche con gli altri utenti della stessa piattaforma, inserendo l’intervento riabilitativo in un contesto che ne favorisca la motivazione e l’utilizzo stesso.
Quali sono i vantaggi della teleriabilitazione?
La riabilitazione a distanza rappresenta un’opportunità da molteplici punti di vista, in quanto:
- Permette di effettuare un trattamento intensivo anche in contesti in cui non è possibile accedere alla terapia ambulatoriale;
- Consente di associare i benefici ottenuti durante il percorso riabilitativo con l’esercizio continuativo a casa;
- Garantisce una supervisione ed un monitoraggio costanti da parte di un clinico esperto;
- Consente un continuo adattamento dell’intervento in relazione ai risultati e progressi;
- Fornisce la possibilità di incrementare l’intensità del trattamento;
- Aiuta i pazienti a generalizzare gli obiettivi anche ai contesti non terapeutici;
- Garantisce la continuità del percorso;
- Offre maggiore flessibilità;
- Consente di ottimizzare i tempi;
- Promuove la capacità di autocorrezione;
- Incrementa il senso di auto efficacia;
- Promuove la motivazione al lavoro terapeutico.
Quale servizio propone il Centro Diagnostico Italiano?
Presso il Centro Diagnostico Italiano è possibile accedere ad un programma di teleriabilitazione di 8 incontri, preceduto da 2 colloqui di consulenza presso la struttura, usufruendo altresì gratuitamente, per un periodo di due mesi, della piattaforma Ridinet.
A seguito di una fase iniziale di conoscenza, sarà quindi possibile effettuare parte del programma riabilitativo online, con il supporto, la guida e la supervisione di un clinico esperto, il quale strutturerà un progetto personalizzato e garantirà un costante monitoraggio dell’intervento a distanza.
Può essere un utile strumento anche per i mesi estivi.