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EuroMedLab: a Roma anche CDILab

Il Centro Diagnostico Italiano ha partecipato al 25th European Congress of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine (EuroMedLab), tenutosi a Roma dal 21 al 25 maggio

Il Centro Diagnostico Italiano ha partecipato al 25th European Congress of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine (EuroMedLab), tenutosi a Roma dal 21 al 25 maggio, un importante evento dedicato alla medicina di laboratorio che raggruppa diverse società scientifiche come IFCC (International Federation of Clinica Chemistry), EFLM (European Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine) e la SIBioC (Società Italiana di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica).

In particolare CDI ha presentato due poster.

Il primo, dal titolo THE INVOLVEMENT OF MOLECULAR AND EPIGENETIC MECHANISMS IN TMAO REGULATION LEVELS, ha riguardato un metodo di analisi, sviluppato dal reparto di Tossicologia/Medicina Occupazionale del CDI (G. Visconti, L. Costantino, A. Faversani, L. Giordano, S. Cannara Malan, D. Barteselli, D. Sacco, I. Debernardi, F. Ferrara and E. Caradonna), relativo alla TMAO (trimetilamina-N-ossido) nel plasma. Obiettivo del lavoro è stato spiegare come il ruolo del microbiota intestinale nell’aterosclerosi stia diventando sempre più centrale, con un’interazione principalmente mediata dal metabolita trimetilamina-N-ossido (TMAO). Alti livelli di TMAO hanno infatti dimostrato una chiara associazione con la patologia aterosclerotica e disturbi correlati. TMAO potrebbe quindi essere considerato tra i marcatori predittivi e prognostici per i pazienti affetti da aterosclerosi.

Il Dipartimento di Genetica e il settore Tossicologia, insieme alla collaborazione del Prof. Caradonna, hanno sviluppato un pacchetto di analisi di Medicina Rigenerativa che comprende, tra le altre, anche l’analisi di TMAO, miRNA, CD34, allo scopo di prevenire patologie a carico del sistema cardiovascolare.

Il secondo poster invece è stato realizzato dal laboratorio di Genetica Medica (S. Salardi, S. Motta, S. Cannara Malan, G. Carucci, D. De Vita, L. Di Schiena, S. Stioui, B. Gentilin, E. Mandorino, F. Ferrara, L. Costantino) ed è intitolato THE MULTIDISCIPLINARY APPROACH IS THE KEY TO SOLVE INCONCLUSIVE RESULTS FOR SEXUAL CHROMOSOMES ANEUPLOIDY PANEL: A NIPT CASE REPORT. Il lavoro presentato è relativo ad un case report NIPT (Non Invasive Prenatal Test).

All’evento ha partecipato anche il dr Fulvio Ferrara, Direttore Dipartimento di Medicina di Laboratorio, Genetica Medica e Anatomia Patologica, con un intervento dal titolo “IMPORTANCE OF LC-MS/MS IN A HIGHLY ROBOTIZED CENTRAL LABORATORY: OUR OPINION AND EXPERIENCE AT CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO (CDI)”, incentrato sulle nuove prospettive della spettrometria di massa nella definizione di nuovi biomarcatori, nella metabolomica e nella diagnosi e monitoraggio di patologie croniche.

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