
La calorimetria indiretta è un esame non invasivo che ci consente di ottenere una valutazione precisa del metabolismo basale, cioè della quantità di energia che un individuo consuma a riposo per mantenere le funzioni vitali dell’organismo, come la respirazione, la circolazione sanguigna, la digestione e la termoregolazione.
Il metabolismo basale è influenzato da diversi fattori:
- età: con l’avanzare dell’età, a causa della riduzione della massa muscolare e dell’attività metabolica, il metabolismo basale tende a diminuire.
- genere: gli uomini tendono ad avere un metabolismo basale più elevato rispetto alle donne, a causa della maggiore massa muscolare e della maggiore attività metabolica.
- peso corporeo: il metabolismo basale è direttamente proporzionale al peso corporeo, quindi le persone più leggere tendono ad avere un metabolismo basale più basso rispetto alle persone più pesanti.
- stile di vita: lo stile di vita sedentario e l’assunzione di una dieta ipocalorica possono ridurre il metabolismo basale, in quanto l’organismo cerca di adattarsi al ridotto apporto di energia.
- patologie: alcune patologie possono ridurre il metabolismo basale, come ad esempio l’ipotiroidismo o la sindrome da insufficienza respiratoria.
- farmaci: alcune categorie di farmaci, come gli antiepilettici o gli antinfiammatori, possono influire sul metabolismo basale.
Quando può essere utile richiedere una calorimetria indiretta?
Il valore del metabolismo basale è fondamentale per la valutazione dei fabbisogni energetici dell’individuo, sia in condizioni di salute che in presenza di malattie o disordini metabolici.
Quindi può essere utile richiedere una calorimetria quando vogliamo prescrivere una dieta personalizzata sulle richieste energetiche del paziente oppure quando durante una dieta ipocalorica la perdita di peso del paziente si arresta oppure quando ci sono patologie di base che possono causare un’alterazione del metabolismo basale.
Come si effettua l’esame?
L’esame viene effettuato presso CDI Portello, previo appuntamento. Occorre essere a digiuno da almeno sette ore e in condizioni di riposo. Quindi bisognerà stare sdraiati su un lettino per circa 15-20 minuti e respirare attraverso una mascherina.
Lo strumento analizzerà la quantità di ossigeno inspirato e di anidride carbonica prodotta, consentendo una stima delle calorie necessarie a soddisfare il fabbisogno energetico basale dell’individuo.