Una nuova Norma UNI definisce i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità dei soggetti che si occupano del censimento dei materiali contenenti amianto negli edifici, nelle macchine e negli impianti.
La norma UNI 11903:2023, “Attività professionali non regolamentate – Addetto al censimento dei materiali contenenti amianto – Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità”, definisce i requisiti dei soggetti che si occupano del censimento dei materiali contenenti amianto (MCA) negli edifici, nelle macchine e negli impianti, ai sensi della norma Uni 11870:2022.
Le figure individuate dalla nuova norma devono occuparsi di tutte le fasi del censimento, a partire dai sopralluoghi preliminari fino alla definizione del laboratorio e delle tipologie di analisi da svolgere sui materiali con sospetta presenza di amianto e alla redazione della relazione finale.
Gli addetti al censimento dei materiali contenenti amianto devono essere in possesso di specifici requisiti, quali il titolo di studio pari o superiore al diploma di scuola secondaria di secondo grado, aver effettuato almeno 16 ore di formazione specifica negli ultimi tre anni e possedere adeguate competenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro, e dimostrare di avere un’esperienza professionale nel ruolo di almeno due anni negli ultimi dieci anni.
Per il mantenimento dei requisiti sono previste ogni due anni almeno quattro ore di aggiornamento sulle evoluzioni tecniche, scientifiche e normative in materia di amianto e la dimostrazione di aver eseguito, negli ultimi due anni, almeno un censimento di materiali contenenti amianto.