Le qualità della carne dipendono in buona parte anche dalla sua provenienza: meglio quindi se “nostrane e di qualità in termini di allevamento, possibilmente biologico.
Perché fa bene
Carne bianca per cui particolarmente adatta a chi ha problemi di iperuricemia. Contiene:
- proteine nobili e di aminoacidi ramificati, per il metabolismo dei muscoli e per smaltire le tossine derivanti da un intenso lavoro atletico
- minerali (calcio, fosforo, selenio) che servono a mantenere sane le ossa rafforzandole
- vitamina B5 e triptofano, due nutrienti in grado di ridurre naturalmente lo stress psicofisico
- magnesio che contribuisce a mantenerci in salute svolgendo oltre 300 reazioni biochimiche nel corpo
- vitamina B6 contribuisce a prevenire gli infarti perché riduce i livelli di omocisteina responsabili degli attacchi di cuore
- aminoacidi che forniscono un elevato apporto di arginina, lisina e istidina ed aminoacidi ramificati (valina, isoleucina e leucina)
- fosforo per la salute di denti ed ossa ma anche il fegato, i reni, sistema nervoso centrale
- selenio che aiuta anche il sistema immunitario
- ridotto contenuto di collagene e di fibre muscolari che rende la carne particolarmente masticabile e digeribile, specie se cucinata in modo semplice (ai ferri, lessata, arrosto
- magnesio e potassio, utili per reintegrare i sali persi con il caldo e con lo sport
La curiosità
Il pollo non è il gallo, ma la gallina che, raggiunti i 6 mesi di età, non fa ancora le uova e viene ‘sacrificata’ per portare sulle nostre tavole una pietanza a base di carne tenera che si stacca facilmente dall’osso.