A cura dell'équipe dell'Ambulatorio di Medicina dei Viaggi del CDI - Centro Diagnostico Italiano
Le donne in gravidanza possono affrontare viaggi in sicurezza, ma è opportuno ricordare che la maggior parte delle compagnie aeree vieta il volo nelle ultime settimane di gravidanza.
In caso di gravidanza non complicata il viaggio aereo è permesso fi no al termine della 36° settimana e fino alla fine della 32° in caso di gravidanza gemellare.
Le gestanti che devono intraprendere il volo dopo la 28° settimana devono avere con sé un certificato scritto dal proprio ginecologo che attesti la probabile data del parto e che la gravidanza procede in maniera normale.
Prima del viaggio:
- informarsi sui servizi medici esistenti a destinazione
- controllare che l’eventuale assicurazione di viaggio comprenda le cure mediche connesse alla gravidanza
- informarsi sulle vaccinazioni e chemioprofilassi che potrebbero essere effettuate.
In viaggio:
- in treno o in aereo non rimanere sedute per lungo tempo perché la pressione sul sedile e quella del feto rallentano la circolazione sanguigna degli arti inferiori
- ad intervalli regolari, stendere le gambe e muovere le dita dei piedi
- alzarsi e passeggiare almeno una volta ogni ora.
A destinazione:
- evitare cibi crudi o poco cotti
- evitare ghiaccio
- evitare alcolici-superalcolici
- consumare fi bre naturali, frutta e verdura per prevenire la stipsi
- bere in abbondanza liquidi, preferibilmente acqua, per evitare la disidratazione che aggrava la tendenza alle trombosi.