Approfondimenti

Trattamenti podologici

Tra le patologie che il podologo tratta troviamo: 

  • ipercheratosi: le ipercheratosi sono degli accumuli di cheratina causati solitamente da un appoggio scorretto del piede o da una calzatura inadeguata. Quando si sviluppano in profondità vengono chiamati tilomi, condizione che crea grande sofferenza nel paziente. Sarà cura del podologo valutare la causa per la quale si formano e rimuoverli in assoluta assenza di dolore.
  • onicocriptosi (unghia incarnita): un taglio scorretto dell’unghia, una scarpa non adatta, un appoggio scorretto del piede possono portare ad un’onicocriptosi. Il compito del podologo sarà quello di rimuovere il segmento di unghia incarnitosi e guidare la lamina in una corretta ricrescita.
  • onicogrifosi o onicodistrofie (unghie ispessite): con il passare degli anni, le unghie tendono spesso a ispessirsi risultando difficili da tagliare e a volte dolorose. In questi casi, con strumenti appositi, verranno abbassate di spessore e regolarizzate
  • verruche: causate dal virus dell’HPV, spesso vengono scambiate per calli, Sarà compito del podologo rimuoverle senza lasciare cicatrici e in assenza di dolore.
  • onicomicosi: la micosi è un fungo che intacca le unghie provocando uno scollamento, un ispessimento ed un cambio di colore della lamina
  • ulcere diabetiche: pericolosa complicanza del diabete è l’ulcera. I pazienti affetti da diabete dovrebbero sottoporsi a controlli periodici, Il compito del podologo sarà quello di cercare di guarire l’ulcera in collaborazione con altri specialisti. Molto importante sarà poi l’educazione sanitaria che fornirà al paziente.

Iscriviti alla newsletter di CDI

Tieniti informato su prevenzione, analisi e cura. Ricevi tutti gli aggiornamenti di CDI via mail, iscriviti alla newsletter.

Ti abbiamo inviato una mail per convalidare la registrazione.

Controlla la tua casella di posta.

Si è verificato un errore durante la registrazione alla newsletter, si prega di riprovare.

Accessibilità