Presso la sede di Largo Augusto è disponibile il Q-Sense, l'esame quantitativo della sensibilità, utilizzato in neurologia e in terapia del dolore.
L’esame consiste in uno strumento che rilascia stimoli caldi o freddi a cui il paziente deve rispondere segnalando con un pulsante il momento in cui li percepisce. Somministrando ripetuti impulsi e facendo la media delle risposte, viene misurata con precisione la soglia di percezione della temperatura e del dolore.
È utile in neurologia per studiare il sistema nervoso periferico o centrale e in terapia del dolore per verificare se nella parte dolente ci siano possibili lesioni nervose.
L’esame si effettua con paziente comodamente sdraiato, non comporta dolore e può essere eseguito da persone di qualsiasi età, purché siano in grado di comprendere l’ordine di rispondere agli stimoli ed eseguirlo premendo il pulsante.
È invece controindicato in bambini sotto i 3-4 anni, in malati affetti da disturbi cognitivi, o in presenza di ferite, ulcere, bendaggi o gessi nella zona dove viene applicato lo stimolatore.
Il Q-Sense è appropriato in caso di:
- malattie dei nervi periferici che colpiscono le fibre che trasmettono temperatura e dolore (per esempio la neuropatia diabetica)
- nevralgia del trigemino
- nevralgia dopo herpes zoster (fuoco di S. Antonio)
- lesioni delle radici nervose di particolare gravità (sciatica)
- lesioni del midollo spinale o del cervello che causino disturbi della sensibilità e dolore.
- esiti di gravi lesioni della pelle
- valutazioni medico legali dei disturbi della sensibilità (per esempio alterazioni dopo chirurgia estetica o odontoiatrica)
- pazienti sensibili alle scosse elettriche per cui sono contrari ad eseguire elettromiografico o i potenziali evocati