In base ai dati forniti dal Ministero della Salute, in Italia il 30% delle coppie vive un problema di infertilità determinata da diversi fattori. Parte di questi può risalire a cause di tipo genetico: circa il 10-15% delle infertilità maschili e l’8-10% delle infertilità femminili sono riconducibili o associate ad alterazioni genetiche, che possono includere alterazioni cromosomiche o mutazioni di singoli geni.
Attualmente, con lo sviluppo delle tecniche di Genetica Molecolare, è possibile identificare la presenza di alterazioni genetiche sulla base delle caratteristiche dello specifico profilo genetico individuale.
Presso la sede CDI di L.go Augusto, sono presenti servizi dedicati sia a coloro che desiderano un figlio sia a coloro che sono già in epoca pre e post natale. Diversi Specialisti (Genetista, Ginecologo, Psicologo), nel rispetto delle specifiche competenze, si prendono cura del Paziente e della Coppia lavorando in modo globale e sinergico. Questo approccio multidisciplinare pone al centro del percorso la coppia, aspetto fondamentale e caratterizzante della filosofia CDI: il Paziente al centro.
È inoltre attivo un Servizio di Psicologia Clinica, rivolto al singolo e alla coppia, che nasce dai bisogni oggigiorno sempre più emergenti nelle situazioni di infertilità e sterilità. La diagnosi di infertilità e sterilità è un evento inatteso per la coppia che progetta il desiderio di avere un figlio e, in alcuni casi, scegliere di intraprendere un percorso di procreazione medicalmente assistita (PMA) può risultare difficile. La diagnosi e la complessità dei trattamenti di fecondazione assistita possono sconvolgere i ritmi normali della vita dell’individuo e della coppia, generando una condizione stressante. È quindi auspicabile – come suggeriscono le linee guida del 2015 Legge 40/2004 – che la coppia sia sostenuta a livello psicologico. L’intervento dello Psicologo legittima tale bisogno attraverso la condivisione dei vissuti di sofferenza, legati alla condizione di infertilità, e la promozione delle risorse necessarie per fronteggiare con più serenità il trattamento. Lo spazio d’ascolto è aperto anche a coloro che hanno terminato il trattamento di PMA, non solo in caso di fallimento, per elaborare il dolore della perdita e facilitare la scelta successiva, ma anche in caso di successo, per sostenere la coppia che può incontrare difficoltà durante e dopo la gravidanza. È possibile eseguire le visite specialistiche e i test singolarmente o all'interno di un percorso strutturato.