Normalmente i laboratori comunicano l’esito dell'urinocoltura 3-6 giorni dopo la consegna del campione, ma per le patologie infettive la tempestività delle scelte terapeutiche riveste notevole importanza, soprattutto in età pediatrica.
Già il giorno lavorativo successivo alla consegna del campione di urine, Il CDI comunica telefonicamente ai genitori il primo esito disponibile, se questo è positivo.
Vengono comunicati:
- la positività dell’esame
- il tipo di germe (gram + o gram -)
- la carica batterica
A 3-6 giorni è poi disponibile il risultato definitivo, con antibiogramma e identificazione del germe.
L’assenza di comunicazione telefonica corrisponde ad un esito negativo, che è formalmente disponibile a 3-6 giorni.
Sottolineiamo che il metodo di raccolta del campione a domicilio riveste una particolare importanza per l’attendibilità dell’esame. Secondo le linee guida della Società Italiana di Nefrologia Pediatrica, la raccolta con “sacchetto” è sconsigliata, in quanto espone a un alto rischio di contaminazione da parte di batteri presenti nelle zone genitali e quindi di falsa positività dell’esame.
Il metodo consigliato è il “getto intermedio”, anche nei neonati e lattanti, con le adatte modalità di stimolazione della minzione.