Approfondimenti

Malattie che si trasmettono per via sessuale

A cura dell'équipe dell'Ambulatorio di Medicina dei Viaggi del CDI - Centro Diagnostico Italiano

Nelle campagne informative condotte contro il comportamento promiscuo la tattica del terrore non ha mai avuto successo. Le uniche valide protezioni contro le malattie che si trasmettono per via sessuale sono l’educazione e norme di prevenzione basate sul buon senso, combinate con una sollecita cura per entrambi i partners se la malattia si dovesse manifestare.

Malattie sessualmente trasmissibili
Le principali malattie a trasmissione sessuale sono:

  • Hiv/Aids
  • Sifilide
  • Epatite B
  • Infezioni da Clamydia
  • Herpes genitale
  • Gonorrea
  • Verruche genitali
  • Tricomoniasi
  • Infezioni da Papilloma virus
  • Cancro molle

Fattori di rischio

  • viaggio: le persone si comportano diversamente quando viaggiano. I turisti sono alla ricerca di avventure, nuove esperienze, nuovi amici. Il sesso fa certamente parte dei motivi di attrazione. Le norme comunemente adottate vengono abbandonate
  • numero di partner sessuali: più grande è il numero di partner sessuali e più aumenta il rischio di contrarre una malattia.
  • frequenza dei rapporti sessuali: più alta è la frequenza dei rapporti sessuali più grande è il rischio di contrarre una malattiaetà: la più alta incidenza di malattie sessuali si è riscontrata nella fascia di età compresa tra i 15 ed i 30 anni. L’incidenza diminuisce con l’aumentare dell’età.
  • strutture ed assistenza sanitaria: strutture e assistenza sanitaria in alcuni Paesi (Africa, SudAmerica, Asia) possono essere inadeguati.

Prevenzione personale
L’unico modo per evitare una malattia sessuale è abolire del tutto i contatti sessuali con partner sconosciuti. Chi non intende applicare questa semplice regola dovrebbe sapere come minimizzare il rischio e aumentare la protezione.

Bisogna ricordare che molti pazienti affetti da AIDS appaiono e si sentono spesso in buona salute.

Misure contraccettive
Le misure contraccettive possono aiutare a prevenire le malattie a trasmissione sessuale. Il preservativo è particolarmente utile per prevenire le infezioni, è sicuro, economico e disponibile sempre e dovunque. È utile comunque attenersi alle seguenti raccomandazioni per evitarne la rottura e quindi il contagio:

  • usare solo preservativi in latex
  • conservarli in ambiente fresco, secco, al riparo dai raggi solari
  • non usare preservativi contenuti in confezioni danneggiate o palesemente vecchi (fragili, stinti)
  • controllare la data di scadenza
  • maneggiarli con cura per evitare la rottura
  • tenere in mano la punta del preservativo, srotolarlo sul pene eretto, lasciando un po’ di spazio alla sommità per raccogliere lo sperma facendo attenzione a non farvi penetrare l’aria
  • se l’eiaculazione si verifica subito dopo la rottura del preservativo è opportuno ricorrere immediatamente ad una crema spermicida
  • dopo l’eiaculazione è bene avere cura che il preservativo non si sfili prima di ritirare il pene dalla vagina
  • i preservativi non devono mai essere usati due volte
  • la donna può utilizzare un preservativo femminile, una sorta di tasca vaginale, che in alcuni paesi è attualmente in commercio.

In caso di sospetto contagio
Se si pensa di avere avuto un rapporto a rischio, occorre cercare le migliori opportunità sanitarie.

Consolati, ambasciate, uffici locali, associazioni mediche possono essere utili nell’indicare un medico qualificato che procederà con una visita e con tutti gli esami di laboratorio necessari per una corretta diagnosi e terapia.

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