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La radiofrequenza e l'elettroporazione per atrofie e vulvodinia

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Presso il Punto Rosa di CDI Largo Augusto è disponibile un nuovo trattamento indolore e non invasivo indicato per rafforzare e tonificare i tessuti genitali, in qualsiasi fase della vita, che consiste nell’applicazione in sequenza di due diversi tipi di tecnologie fisiche, la radiofrequenza e l’elettroporazione con la possibilità di veicolare, in profondità nei tessuti, principi attivi terapeutici diversi a seconda della patologia presentata.

Attraverso l’utilizzo di una sonda vaginale è possibile eseguire quindi trattamenti di:

  • Radiofrequenza: la radiofrequenza è un’onda elettromagnetica che si propaga nello spazio o in un cavo. Nel corpo umano, essa è in grado di far sviluppare calore in profondità, accelerando il metabolismo tissutale e inducendo neocollagenogenesi tramite stimolazione dei fibroblasti (i quali a loro volta producono acido ialuronico).
  • Elettroporazione: attraverso l’applicazione di un particolare impulso elettrico si induce un aumento transitorio della permeabilità dei tessuti. In questo modo è possibile veicolare per via transdermica e in maniera non invasiva vari principi attivi. Si favorisce così l’assorbimento transcutaneo di questi principi attivi con minore quota di assorbimento sistemico rispetto alla via orale e conseguente diminuzione di “tossicità”. Di fatto è una “siringa virtuale” che è in grado di “inoculare“ il principio attivo specificatamente dove è necessario.

Il trattamento è indolore, viene eseguito a livello ambulatoriale, non richiede anestesia, la durata di ogni seduta può variare dal 20 a 30 minuti a seconda delle indicazioni.

Il numero delle sedute varia da un minimo di 8 a cadenza bi-monosettimanale a seconda della patologia da trattare e del quadro clinico.

Le indicazioni terapeutiche
  • Incontinenza urinaria da sforzo e da urgenza
  • prolasso uro-genitale
  • Ipertono pavimento pelvico/vaginismo
  • Cicatrici post parto
  • Atrofie/distrofie genitali
  • Lichen scleroso vulvare
  • Rapporti sessuali dolorosi
  • Vulvodinia

Controindicazioni assolute: Portatrici di Pacemaker – Epilessia - Gravidanza

Controindicazioni relative: Protesi in materiale conduttivo e/o magnetico - IUD al rame

Indagini consigliate pre-trattamento: Esame clinico - Altri esami clinico-strumentali a seconda della patologia da trattare.

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