La tecnica più utilizzata è quella di Liechtenstein che prevede la messa a dimora di una piccola rete protesica, fissata con suture ai piani muscolo-fasciali.
L'intervento viene eseguito in analgesia locale, in Day Hospital.
Fissare la rete è indispensabile per prevenire le recidive correlate al suo dislocamento.
Al CDI viene utilizzata la colla di fibrina umana, che rende superfluo l'uso delle suture. Si tratta di un collante biologico termotrattato, atossico, costituito da fibrinogeno umano purificato, soluzione di aprotinina, trombina umana e cloruro di calcio. Ha il vantaggio di attivare un processo di coagulazione che funziona come collante.
L'uso di tissucol tiene perfettamente in posizione la protesi, diminuendo la frequenza di sieromi, le complicanze emorragiche nei pazienti con disordini coagulativi e soprattutto la sintomatologia dolorosa post operatoria con minor ricorso di farmaci antidolorifici e una conseguente più rapida ripresa della normale vita di relazione.