Alcuni studi raccolti da EU-OSHA evidenziano luci e ombre dei nuovi sistemi digitali intelligenti che consentono il monitoraggio della salute e della sicurezza in tempo reale.
EU-OSHA ha pubblicato una raccolta di nove casi di studio su sistemi digitali intelligenti applicati alla salute e alla sicurezza sul lavoro, l’adozione dei quali ha portato in alcuni settori a una riduzione fino al 70% degli infortuni.
Questi nuovi sistemi di monitoraggio della salute e della sicurezza sul lavoro utilizzano la tecnologia digitale per raccogliere e analizzare i dati al fine di individuare e valutare i rischi, prevenire e/o ridurre al minimo i danni e promuovere la sicurezza e la salute sul lavoro.
EU-OSHA ha selezionato 9 casi di studio in Francia, Germania, Irlanda, Spagna, Australia, Regno Unito e Stati Uniti, focalizzati sia sull’approccio proattivo, che cerca di prevenire i danni e, più in generale, promuovere la salute, sia sull’approccio reattivo, che si concentra sulla risposta agli incidenti e alle emergenze.
Esempi di queste tecnologie sono gli occhiali intelligenti per valutazioni a distanza, le fasce per rilevare il rischio di affaticamento, gli orologi da polso che misurano le vibrazioni mano-braccio, le solette intelligenti che rilevano cadute per chi opera in condizioni di isolamento e di alto rischio, etc.
Queste tecnologie hanno dimostrato un impatto positivo della qualità e la sicurezza del lavoro ma presentano alcune criticità legate alla tutela della privacy, alla gestione dei dati raccolti e al rischio di facilitare un’impropria intensificazione dei ritmi lavorativi: è quindi fondamentale assicurare il coinvolgimento dei lavoratori nella loro progettazione e adozione.