Il Congresso dei neurochirurghi americani (Congress of Neurological Surgeons, CNS) premia ogni anno con il Leksell Lunsford Award il miglior lavoro scientifico nella disciplina della radiochirurgia stereotassica. Il premio è intitolato a Lars Leksell, neurochirurgo svedese, inventore della radiochirurgia stereotassica, ed a L. Dade Lunsford dell’Università di Pittsburgh, il neurochirurgo che ha introdotto questa disciplina negli USA.
Il Leksell Lunsford Award CNS 2022 è stato assegnato a un lavoro sulla preservazione dell’udito nei trattamenti di radiochirurgia stereotassica sui neurinomi del nervo acustico, che ha coinvolto il Cyberknife Center del CDI insieme alla Stanford University, alla Georgetown University ed altri centri di rilevanza internazionale. Al lavoro, coordinato dal Dr Pantaleo Romanelli, neurochirurgo, direttore scientifico Brain Radiosurgery del Cyberknife Center, CDI, hanno preso parte anche il dott. Giancarlo Beltramo e la dott.ssa Isa Bossi Zanetti.
I neurinomi del nervo acustico, o schwannomi vestibolari, sono tumori benigni a lenta crescita che originano dal nervo vestibolare. La crescita del tumore causa perdita dell’udito, compromissione del nervo facciale e, progressivamente, gravi danni neurologici. Il trattamento chirurgico tradizionale comporta la perdita dell’udito, la frequente compromissione del nervo facciale ed il rischio di gravi danni neurologici. Il trattamento radiochirurgico comporta rischi molto minori. Il lavoro scientifico premiato con il Leksell Lunsford Award CNS 2022 ha dimostrato che Il protocollo di trattamento seguito al CDI comporta una migliore preservazione dell’udito rispetto a trattamenti tradizionali. Il trattamento Cyberknife eseguito secondo il protocollo in uso al CDI emerge come la modalità meno invasiva per il trattamento dei neurinomi del nervo acustico (schwannomi vestibolari), al contempo offrendo la più alta percentuale di preservazione dell’udito.