Soprattutto quando le cause non sono patologiche, ma legate a fattori fisiologici e cattive abitudini, l’acqua e un allenamento ad hoc possono alleggerire e risolvere il problema. Ne parliamo con la dott.ssa Patrizia Pistoni, coordinatore dei fisioterapisti CDI
La sensazione di stanchezza e pesantezza alle gambe è un disturbo legato al sistema circolatorio che riguarda il distretto venoso.
Questo fastidio, molto diffuso soprattutto tra le donne, spesso si accentua in gravidanza per via dello squilibrio ormonale, e in estate a causa delle alte temperature che provocano vasodilatazione e rilassamento con conseguente ristagno di sangue nelle parti inferiori del corpo, generando edema e la tipica sensazione di pesantezza.
All’origine delle gambe gonfie e pesanti possono esserci cause patologiche che devono essere indagate con l’aiuto del medico. Esistono comunque delle componenti legate a fattori di tipo fisiologico o a cattive abitudini quali:
- sedentarietà
- sovrappeso
- fragilità capillare
- utilizzo di tacchi alti o scarpe molto basse
- collant e pantaloni molto attillati;
- cattiva alimentazione
Tralasciando le cause patologiche, ci sono una serie di piccoli ma importanti accorgimenti che consentono di prevenire e alleviare la fastidiosa sensazione di stanchezza e pesantezza alle gambe.
La ginnastica vascolare
Utilizza l’idroterapia per riattivare la circolazione in generale e il microcircolo degli arti inferiori.
Consiste nell’attraversare camminando una serie di vasche, con l’acqua che arriva all’altezza della vita.
Il percorso vascolare è costituito da due vasche contenenti acqua a temperatura variabile (da 16 a 38° C) e idrogetti con aria a pressione disposti lungo le pareti delle vasche.
Gli effetti benefici di questo percorso dipendono principalmente dall’alternanza della temperatura dell’acqua, dal massaggio effettuato dagli idrogetti, ma anche dalla resistenza offerta dell’acqua, che si traduce in piacevole lavoro muscolare.
L’alternanza caldo-freddo è un’ottima ginnastica vascolare, per la salute delle pareti venose e dei capillari.
Una buona regola da osservare è terminare il percorso con la vasca fredda “astringente” sulle vene e sui capillari.
Il percorso vascolare è molto indicato per chi soffre di:
- ritenzione idrica
- cellulite
- pesantezza agli arti inferiori
Tuttavia, nei casi di grave insufficienza venosa e pelle ipersensibile, deve essere prescritto dal medico.
L’allenamento funzionale
L’allenamento “funzionale” è un metodo per sviluppare forza, potenza, resistenza, flessibilità che utilizza le naturali proprietà di movimento del nostro corpo.
Questo allenamento è in grado di attivare in modo naturale tutti i muscoli del corpo, perché la maggior parte dei movimenti adottati nei programmi di allenamento si avvicinano ai diversi gesti che svolge quotidianamente il corpo.
La circolazione del sangue in questo modo viene attivata dalle contrazioni muscolari.
Se si svolge un lavoro che costringe a trascorrere molte ore in piedi, indossando scarpe con tacchi, quando si arriva alla sera soprattutto durante la stagione calda, le gambe sono le prime a risentire della fatica: in questo caso un percorso vascolare abbinato all’allenamento funzionale sarebbe perfetto!